Continua a farsi sentire la carenza di processori e semiconduttori sul mercato. Una crisi che colpisce principalmente il settore della tecnologia di consumo, tra cui gli smartphone.
Nello specifico, Samsung ha venduto poco più di 69 milioni di dispositivi, mentre nello stesso periodo del 2020 la cifra era superiore agli 80 milioni. Apple va vicina alle 49 milioni di unità, un buon risultato in confronto alle 40 milioni del terzo trimestre di un anno fa. Anche se esclusa dal podio, Xiaomi, con 44,483 milioni di unità, fa segnare una leggera crescita, così come Vivo (36 milioni) e Oppo (33,62 milioni). Sono queste le aziende che, per Gartner, concentrano il grosso delle vendite, tanto da relegare la categoria "altre" ad un totale di 110 milioni di smartphone venduti, in perdita dai 140 milioni del 2020. Sulla crisi dei processori e semiconduttori, Gartner prevede una maggiore disponibilità entro i primi sei mesi del 2022, anche se la situazione dovrebbe tornare sui livelli pre pandemia solo nel 2023.