L'Entertainment Software Association, che organizza la più famosa fiera di videogame al mondo, ha annunciato che anche l'E3 2022 sarà un evento solo online. L'aumento dei contagi negli Stati Uniti, che ha già reso molto difficile lo svolgimento del Consumer Electronic Show di Las Vegas, decimato dalle cancellazioni delle conferenze dei colossi dell'hi-tech, pone un freno anche sulla riuscita in sicurezza della kermesse di gaming, che si sarebbe dovuta tenere a giugno a Los Angeles. L'edizione del 2021, così come quella del 2020, si era svolta esclusivamente sul web. "A causa dei continui rischi per la salute che circondano il Covid-19 e il suo potenziale impatto sulla sicurezza di espositori e partecipanti, l'E3 non si terrà di persona nel 2022" ha affermato l'ESA in una nota. "Rimaniamo entusiasti per il futuro dell'E3 e non vediamo l'ora di annunciare presto maggiori dettagli". A differenza della CTA, l'organizzazione dietro il CES, l'ESA si è mostrata più prudente a diversi mesi di distanza dal teorico avvio dell'E3 2022. E questo nonostante lo scorso aprile avesse annunciato la volontà di tornare ad organizzare un evento in loco, per accogliere fisicamente partecipanti ed espositori. Prima della pandemia, l'E3 contava, in media, oltre 50.000 operatori del settore e 15.000 fan, che si recavano a giugno presso il Los Angeles Convention Center. Nel frattempo, non vi sono notizie di annullamento della Game Developers Conference, prevista dal 21 al 25 marzo a San Francisco.
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