Da microblog a vero e proprio raccoglitore di articoli e notizie. E' questa la funzione a cui sta pensando Twitter che già nel 2017 ha portato i caratteri di un post da 140 a 280. L'utente del microblog Jane Manchun Wong, nota per aver più volte trovato funzionalità sperimentali all'interno dell'app, ha scoperto l'esistenza di una scheda 'Articles' nel codice di sviluppo del social network. Il nome indicherebbe l'arrivo di una funzionalità che apre alla pubblicazione di post più lunghi, in qualità di articoli, probabilmente con lo scopo di aumentare le opportunità di monetizzazione per i creatori di contenuti. Si tratterebbe di una novità importante per l'azienda che, qualche mese fa, ha ufficializzato il passaggio di testimone al comando, da Jack Dorsey a Parag Agrawal, nuovo amministratore delegato del gruppo.
Non ci sono dettagli su quando e come 'Articles' verrà implementato, a livello globale o prima in versione di test ma, con una nota inviata al sito specializzato Cnet, un portavoce dell'azienda ha ufficiosamente confermato il lavoro, sottolineando che presto arriveranno aggiornamenti a riguardo. Twitter ha aumentato l'originale limite di caratteri da 140 a 280 a novembre del 2017, per offrire agli utenti più margine di manovra sui loro post. Subito dopo, aveva cancellato l'erosione dello spazio occupato, in caratteri, dalle foto e video, allargando ulteriormente le possibilità di "cinguettii".
Secondo gli esperti, Articles potrebbe essere una funzione dedicata agli abbonati di Twitter Blue - abbonamento mensile che offre agli utenti l'accesso esclusivo a funzioni premium al momento disponibile soloo in alcuni paesi - che per leggere gli articoli più lunghi dovranno sostenere un abbonamento periodico, come già accade, appunto, per accedere ai contenuti esclusivi dei creatori che seguono e che hanno attivato i post a pagamento.