Pornografia, violenza e droga: sono i contenuti ai quali i genitori non vorrebbero esporre i propri figli che invece puntualmente sono ai primi posti delle ricerche dei baby-navigatori. La percentuale più alta di visite a siti con contenuto erotico arriva dal Giappone (74,9%) e dalla Francia (68,9%). Al terzo posto invece il Messico con il 56,3%, in Italia la percentuale è al 44%. Lo dice una ricerca dei Kaspersky Lab.
Secondo l'indagine, inoltre, i siti che contengono contenuti violenti sono i più visitati in Messico (8,6%) e negli Stati Uniti (7%). In Europa, Regno Unito e Spagna (entrambi 4,8%), l'Italia è al 2%. Sulla base delle statistiche del Parental Control, la popolarità dei siti appartenenti a questa categoria è relativamente bassa.
I siti con contenuti legati alle droghe, così come quelli con contenuti violenti, vengono visitati con maggiore frequenza dai baby-navigatori in Messico (1,8%) e negli Usa (1,4%). Il terzo posto va al Regno Unito (0,9%), Italia 0,4%. I software illegali, invece, sono particolarmente popolari in Cina e portano il paese al primo posto tra coloro che visitano questo genere di contenuti (69,4%, contro il 24% della Spagna e il 10,6% del Giappone).
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