ROMA - La Germania vuole punire Facebook e altre piattaforme social per la diffusione delle bufale: 500 mila euro di multa per ogni notizia falsa non rimossa entro 24 ore. L'ipotesi sarebbe allo studio da parte della coalizione di governo tedesca che include l'Unione Democratica Cristiana, il partito di Angela Merkel, e potrebbe tramutarsi in una nuova legge. Lo riporta il sito Deutsche Welle.
La mossa sarebbe dettata dalla preoccupazione per gli effetti sulle prossime elezioni in Germania, nel 2017, della proliferazione di notizie false e di intrusioni dall'esterno. Di cyberattacchi e "false informazioni" provenienti dalla Russia, ad esempio, aveva parlato l'8 novembre la stessa cancelliera Merkel affermando che questa attività potrebbe giocare un "ruolo" in campagna elettorale. Thomas Oppermann, capogruppo del partito socialdemocratico (Spd), in un'intervista a Der Spiegel ha suggerito multe di 500 mila euro nel caso in cui siti come Facebook non provvedano rapidamente a rimuovere materiale dannoso.
Sempre il settimanale Der Spiegel a novembre aveva riportato la notizia che Mark Zuckerberg era indagato nel Paese per mancata rimozione di contenuti che incitavano all'odio e che negano la Shoa.