ROMA - Google Plus non è morto, è in arrivo un restyling. Il social network creato dal colosso di Mountain View nel 2011 in sfida a Facebook e mai davvero decollato si appresta a mettere in campo piccoli interventi che saranno online dal 24 gennaio prossimo. Ritornano gli Eventi, sarà possibile crearli nella versione web della piattaforma ma non per la G Suite (le versioni delle app e servizi Google dedicati al lavoro).
Altra novità riguarda i commenti: il social eliminerà quelli ritenuti inutili (ad esempio chi chiede agli utenti un 'follow', cioè di essere seguiti) per garantire più qualità nelle conversazioni. Per vedere tutti i commenti basterà aprire la tendina del menu' e cliccare su una funziona apposita. Infine, arriva la funzione di zoom per le foto, già adottata da Facebook e Instagram. Le novità non significano "che diciamo addio al vecchio Google Plus per uno nuovo, il nostro scopo è di rendere la piattaforma il posto migliore per connettersi", spiega in un post Danielle Buckle, manager della società.
Non ci sono dati precisi sul numero di utenti di Google Plus nel mondo. Stando a cifre risalenti al 2015 e rilanciate dal sito Business Insider ammonterebbero a pochi milioni. Il blogger Edward Morbius partiva dalla considerazione che c'erano allora 2,2 miliardi di utenti registrati al social in quanto legati ad un account Google ma di fatto, aveva osservato il blogger, solo il 9% aveva postato un contenuto.
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