Jack Ma, il fondatore di Alibaba e l'uomo più ricco della Cina, lascia la guida del colosso dell'e-commerce. Lo ha svelato lui stesso secondo quanto riporta il New York Times, spiegando che darà le dimissioni lunedì prossimo per dedicarsi in futuro solo ad attività filantropiche.
La sua creatura vale circa 420 miliardi di dollari.
Da anni Ma pensava ad una sua uscita dal colosso cinese. "Non voglio morire nel mio ufficio, voglio morire sulla spiaggia": aveva detto più di un anno fa a Davos, a margine dei summit dell'economia mondiale, raccontando come Alibaba fosse nata cercando una birra e come fosse stata una sua amica di penna del Tennessee a dargli il nome Jack, stanca di scrivere un nome impronunciabile. Sempre a Davos, nel 2015, elogiava Forrest Gump, definendolo il suo film preferito, "perchè non si arrende mai", ma anche perchè vedeva qualcosa dell'antieroe di Winston Groom nella storia della sua 'creatura': "Nessuno fa soldi cacciando balene - disse - la gente li fa pescando gamberi", e "così facciamo i soldi ad Alibaba". In una lunga intervista di allora all'ANSA raccontava che da giovane aveva trovato difficoltà a trovare un insegnante di inglese in Cina ed espresse un desiderio che allora sembrava più campato in aria di quanto non lo appaia oggi: "prima o poi tornerò a insegnare in una scuola".
Ex insegnante di inglese, Jack Ma, 54 anni, ha avuto la sua intuizione nel 1999 quando si è lanciato nell'avventura di fondare una piattaforma di e-commerce rivolta innanzitutto ad un mercato enorme come quello cinese. Sbarcata a Wall Street due ani fa, Alibaba è oggi una delle società più ricche al mondo.
Già nel 2013 Ma si era dimesso da Ceo lasciando il posto a Daniel Zhang, che ora è il maggior candidato a prendere in tutto e per tutto il suo posto. "E' l'inizio di una nuova era", ha detto Ma spiegando comunque che resterà nel board del gruppo del quale è comunque destinato a restare per sempre il guru.