(ANSA) - ROMA, 31 OTT - L'intelligenza artificiale
sviluppata dagli scienziati di Google non ha imparato solo a
realizzare "opere d'arte" ma si è cimentata con qualcosa di più
ardito: ha creato un suo sistema per criptare i dati. In pratica
ha imparato a proteggere i suoi messaggi da occhi indiscreti,
compresi quelli umani. Il traguardo è stato raggiunto dagli
scienziati di Google Brain, il progetto di intelligenza
artificiale sul modello delle reti neurali ("deep learning"), e
illustrato in uno studio pubblicato su arXiv.
I ricercatori, come riportato da New Scientist, hanno
dimostrato che le "reti neurali" - sistemi informatici
sviluppati sul modello con cui funzionano i neuroni del cervello
umano - riescono a utilizzare una tecnica semplice per criptare
le informazioni che si scambiano senza aver ricevuto algoritmi
specifici per farlo.
L'esperimento è avvenuto su tre reti - chiamate Alice, Bob ed
Eve -, ognuna "istruita" sul suo ruolo nella comunicazione.
Alice doveva inviare un messaggio segreto a Bob. Bob doveva
decodificare il messaggio ed Eve doveva cercare di
intercettarlo. Un test riuscito visto che Alice e Bob hanno
cominciato a scambiarsi messaggi sulla chiave di cifratura,
inaccessibile ad Eve. All'inizio i "messaggi segreti" non erano
così efficaci ma Alice ha affinato la sua tecnica di cifratura e
dopo 15 mila tentativi Bob è riuscito a convertire il messaggio
criptato nel testo originario. Eve è riuscita a indovinare 8 dei
16 bit che lo componevano.
La cifratura creata da queste reti neurali, spiegano gli
scienziati, non si avvicina nemmeno lontanamente ai sofisticati
sistemi sviluppati dagli algoritmi curati dall'uomo. Ma questo
esperimento per l'intelligenza artificiale è solo
l'inizio.(ANSA).
Google sviluppa AI che cripta i messaggi
Sistema 'impara' a proteggere comunicazione da occhi indiscreti