Donald Trump si dice non preoccupato per Apple, affondata a Wall Street dopo l'allarme Cina. E afferma: ''Apple produce i suoi prodotti in Cina. La Cina beneficia di Apple piu' di noi: Apple dovrebbe produrre negli Stati Uniti''.
Venerdì il colosso di Cupertino ha chiuso in rialzo a Wall Street dopo il tonfo dei giorni precedenti, giovedì è arrivata a perdere il 10%. "Questo sara' il vero banco di prova per Tim Cook'', hanno affermato alcuni analisti.
La crisi di Apple è legata al taglio delle stime sui ricavi a causa del rallentamento della Cina.
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