La Cina accusa gli Usa di lavorare al blocco della sua crescita industriale e sul caso Huawei stanno "costruendo una scusa per sopprimere il legittimo sviluppo" delle società cinesi: lo ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri, Geng Shuang, per il quale Washington sta ricorrendo a "mezzi politici" per interferire nelle attività economiche, "che è una ipocrita, immorale e iniqua prepotenza".
Il vicepresidente americano Mike Pence, parlando in Germania, ha sollecitato gli alleati europei a prendere in considerazione seria la "minaccia" dei network di Huawei sulla rete di tlc di ultima generazione, il 5G.