"C'è un wrestling politico in corso tra Cina e Stati Uniti, un gioco comprensibile per quanto riguarda i rapporti commerciali, al quale però vogliamo essere estranei. Il dibattito riguarda anche Huawei, un grosso operatore che giustamente spinge a investire di più sul contesto europeo.
In merito ai rischi dell'uso di apparecchiature Huawei nello sviluppo delle reti mobili 5G, "registro nel dibattito l'esistenza di punti che vanno chiariti. Incoraggiamo la società a fornire assicurazioni", dichiara Buttarelli. "L'azienda mi ha chiesto un incontro e sarò felice di accordarlo a breve".
"E' necessario proseguire con questo dialogo. Non possiamo accettare una logica isolazionista, in ballo c'è l'evoluzione tecnologica. La cosa più importante per chiunque voglia operare è la fiducia", prosegue il garante. "È indubbio che ci sia una domanda di chiarezza. Di sicuro non è possibile conquistare la fiducia degli utenti senza una serie di garanzie. Chi viene da lontano paga lo scotto della diversità del sistema, non può quindi che rispondere alle preoccupazioni con trasparenza".
Garante Privacy Ue, Huawei ci rassicuri
Buttarelli: incontrerò azienda, noi estranei a lotta Usa-Cina