Nel 2028 i video rappresenteranno l'80% di tutto il traffico di dati sulla rete 'mobile' mondiale, la spinta arriva dai servizi di streaming e da piattaforme come YouTube, TikTok, Facebook e Instagram. Lo evidenzia il nuovo Mobility Report di Ericsson, che sottolinea come gli abbonamenti al 5G sono destinati a superare il miliardo entro la fine di quest'anno e i cinque miliardi entro la fine del 2028, "nonostante le sfide economiche che si delineano in molte parti del mondo".
Il rapporto prevede che già nel 2022 il video costituirà circa il 70% di tutto il traffico dati sulla rete mobile.
Secondo l'analisi di Ericsson, lo streaming video proveniente dalle principali quattro piattaforme di social media, rappresenta il 40-95% del traffico video. Il 10-30% del traffico globale è rappresentato da streaming video-on-demand. Le rilevazioni sono state fatte in alcune reti commerciali 4G e 5G in Europa, Asia e in America. I social generano il secondo tipo di traffico mobile, con una quota quest'anno di circa il 9%.
L'adozione di dispositivi e applicazioni di realtà aumentata e virtuale "ha il potenziale per modificare in modo significativo i volumi relativi ai diversi tipi di traffico mobile".
Dal Mobility Report si evince inoltre la crescita degli abbonamenti 5G, con in testa il Nord America e il Nord Est Asiatico. A livello globale, ad oggi quasi 230 operatori hanno lanciato servizi 5G e più di 700 modelli di smartphone 5G sono stati annunciati o lanciati sul mercato.
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