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Ilaria Cucchi fa l'inviata su Rai3

'Racconto famiglia che cambia'. Da venerdì in prime time

Redazione Ansa

Foto di Fabio Frustaci

(di Nicoletta Tamberlich) - Un consultorio in diretta con le famiglie italiane e le sue storie per cercare di capirle e consigliarle se e quando possibile. Un nuovo programma, Questioni di famiglia, sbarca su Rai3, da venerdì 21 novembre in prima serata, condotto dalla giornalista, scrittrice e opinionista Marida Lombardo Pijola che lo firma insieme a Matilde D'Errico e Maurizio Iannelli.

Quattro i narratori speciali: Ilaria Cucchi (ma non racconterà la sua storia, bensì quella di altri), nota alla cronaca per la sua battaglia civile in merito alla vicenda del fratello Stefano; Angela Rafanelli (tra l'altro già vista a Volo in diretta e alle Iene), Alessandro Sampaoli (attore per il teatro e la tv) e Amir Issaa (rapper nato da coppia mista, madre italiana e padre egiziano, in una borgata romana difficile). Il programma Rai3-Magnolia andrà in onda con quattro puntate prima di Natale, dopo le feste a gennaio ce ne saranno altre 12. "La trasmissione - spiega la Lombardo Pijola - racconta, denuncia e accoglie le domande e le istanze provenienti dalla famiglia e dalle nuove famiglie: monoparentali, ricostituite, allargate, omogenitoriali. Una realtà in espansione che genera nuovi stili di vita e conflitti che toccano i punti vitali della nostra società". "Da tanto tempo cercavamo di capire come Rai3 - spiega il direttore Andrea Vianello - potesse arricchirsi di un tassello nel racconto della realtà. Sentivamo che c'era qualcosa che mancava e lo abbiamo individuato in un racconto più completo della società civile incentrato sulla famiglia che è cambiata. Ogni tema sarà aperto da un video esplicativo con un linguaggio appropriato. Questo programma vuole aiutare - sottolinea -, non speculare sulle persone". "Sappiamo che venerdì è un giorno complesso in tv - dice ancora - ma Questioni di famiglia riteniamo abbia i germi per poter crescere. Fare nuovi programmi tv è complesso.

Ma è una missione importante cercare di cogliere nel segno con progetti anche ambiziosi, questo lo è". Marida Lombardo Pijola, "è una delle osservatrici più attente di questi fenomeni", ricorda Vianello. La conduttrice tiene a dire come la trasmissione abbia un occhio di riguardo per i minori: "Sono - ricorda - decine di migliaia i bambini contesi tra i genitori ed altrettanti i bambini poveri senza futuro. Sono decine di migliaia le donne e gli uomini che non riescono a garantire il minimo ai propri figli. Cercheremo di ricostruire una nuova identità alla famiglia che non è più quella di una volta. Ci sono le famiglie allargate e le famiglie monoparentali. Occorre cambiare le politiche e le strategie sociali. Non si devono lasciare sole le persone che non sanno come difendersi". A chi fa notare se la presenza di Ilaria Cucchi non possa apparire come una mossa strumentale, Vianello replica: "No, ci offende solo ipotizzarlo, è vergognoso. Ilaria è una donna che si è battuta da sola e con una tale determinazione per la sua battaglia che sarebbe stata la prima a non accettare. E' stata la Magnolia a proporci il suo nome proprio per lo spirito di sorellanza che ha dimostrato e la sua forza. Abbiamo tantissimo rispetto riguardo alla vicenda personale di Ilaria" conclude Vianello.

Ilaria Cucchi aggiunge: "Mi è piaciuta l'idea di questo programma sin dal primo incontro. Sarei ipocrita se dicessi che Magnolia non mi ha conosciuta attraverso le mie battaglie, se non avessi passato quello che ho passato. Ma la verità è un'altra: sono una persona normale, la mia famiglia è una famiglia normale. Per questo programma incontro famiglie normali dalle esperienze forti. E far capire quanto una persona si possa sentire isolata è importantissimo. Io sono mamma e amministratore di condominio. Faccio tutt'altro nella vita e tornerò a farlo dopo questo programma". Polemiche? "Gli attacchi per la mia presenza al programma ci sono già stati e ci saranno sempre. Forse c'è chi mi vuole sempre triste, ma io sono andata avanti, mio fratello Stefano mi vuole viva". Ogni puntata racconterà più storie, sia attraverso il linguaggio filmico sia attraverso le testimonianze in studio. Marida Lombardo in studio si avvarrà della collaborazione di due esperti fissi: l'avvocato matrimonialista Daniela Missaglia e lo psicoterapeuta Carlo Schenardi, che analizzeranno le storie narrate. Il programma resterà aperto e il pubblico potrà scrivere per segnalare la propria storia.

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