Si chiama Pippo Fiorito, sindacalista della Cub, il contestatore allontanato dall'esterno della residenza San Pietro a Cesano Boscone dopo l'arrivo di Berlusconi. Fiorito urlava ''Noi lavoratori italiani abbiamo un sogno nel cuore: Berlusconi a San Vittore''. Fiorito, che indossava una tuba nera e un nastro giallo della 'May Day Parade', ha contestato l'ingresso dell'ex premier nella struttura di Cesano Boscone, gridando ''Gli italiani hanno un sogno nel cuore, Berlusconi a San Vittore'. ''Come tutti i 'mariuoli', gli evasori, deve finire in manette - ha detto poi il sindacalista, circondato dai cronisti, mentre gli uomini della sicurezza lo accompagnavano fuori dalla struttura -. La Cub è il nostro primo sindacato in Sacra Famiglia e qui i dipendenti non lo vogliono''. ''Noi - ha concluso - non smetteremo di lottare, finché da qui non se ne va''.
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