Il Centro di accoglienza di Via Cupa a Roma, vicino alla stazione Tiburtina, è al collasso per l'emergenza profughi dei giorni scorsi. E' per questo che è stato deciso di allestire un campo di accoglienza provvisorio tra stazione e ponte Lanciani. "La situazione è drammatica perchè il centro di via Cupa, dove si sono riversati i migranti allontanati dal piazzale della stazione Tiburtina, non può contenerli tutti. Ieri sera tra noi e altre associazioni abbiamo distribuito complessivamente 700 pasti: la fila per mangiare arrivava fino al Verano". A parlare è Flavio Ronzi, presidente della Croce Rossa di Roma. "Stiamo facendo circa 100 visite al giorno - aggiunge - i migranti hanno principalmente ferite o segni di torture che hanno subito durante il viaggio come per mozziconi di sigarette". Secondo quanto si è appreso, un neonato con la febbre è stato portato in ospedale ed è stato riscontrato qualche caso di scabbia, trattato dai volontari sul posto.
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