Il Papa, combattere la corruzione e gli abusi di potere

(ANSA) - ROMA, 10 GEN - "Una politica veramente al servizio dell'uomo non può lasciarsi dettar legge dalla finanza e dai meccanismi di mercato". Lo ha detto il Papa nell'udienza ai rappresentanti di Dialop. "La solidarietà, oltre che virtù morale, è esigenza di giustizia, che richiede di correggere le distorsioni e purificare le intenzioni dei sistemi iniqui, anche attraverso radicali cambiamenti di prospettiva nella condivisione di sfide e risorse tra gli uomini e tra i popoli", ha sottolineato il Papa definendo "poeta sociale chi si impegna in questo campo, perché poesia è creatività, e qui si tratta di mettere la creatività al servizio della società, perché sia più umana e fraterna". Il Pontefice ha richiamato anche l'importanza della legalità e della lotta alla "piaga della corruzione, degli abusi di potere e dell'illegalità. Solo nell'onestà, infatti, si possono instaurare relazioni sane e si può cooperare con fiducia ed efficacia alla costruzione di un avvenire migliore". (ANSA).