(ANSA) - ROMA, 11 APR - Anche l'Umbria si è mobilitata in
occasione dello sciopero generale proclamato da Cgil e Uil per
dire "Basta morti sul lavoro". Lo ha fatto con presidi che si
sono svolti davanti alle Prefetture di Perugia e Terni.
Anche il rinnovo del codice degli appalti ha contribuito a
peggiorare le condizioni perché quelli a cascata sono un
elemento chiave di insicurezza. Ma c'è un tema più grande che è
quello dei controlli perché non ci sono investimenti a
sufficienza per avere personale a disposizione delle Usl e degli
ispettorati sul lavoro. Serve formazione e che vengano premiate
le imprese che investono in sicurezza". (ANSA).