(ANSA) - ROMA, 07 SET - "Sono venuto qui per incoraggiare i
fedeli cattolici a proseguire il loro cammino e per confermarli
nella professione della fede; sono venuto a gioire con loro per
i progressi che vanno facendo e a condividere le loro
difficoltà; sono qui, come direbbe San Paolo, quale
'collaboratore della vostra gioia'". Lo ha detto papa Francesco
nel suo discorso alle autorità e alla società civile della Papua
Nuova Guinea. Il Pontefice si è congratulato "con le comunità
cristiane per le opere di carità che svolgono nel Paese", e le
ha esortate "a cercare sempre la collaborazione con le
istituzioni pubbliche e con tutte le persone di buona volontà, a
partire dai fratelli appartenenti ad altre confessioni cristiane
e ad altre religioni, a favore del bene comune di tutti i
cittadini della Papua Nuova Guinea". "Per tutti coloro che si
professano cristiani - la grande maggioranza del vostro popolo -
auspico vivamente che la fede non si riduca mai all'osservanza
di riti e di precetti, ma che consista nell'amare Gesù Cristo e
seguirlo, e che possa farsi cultura vissuta, ispirando le menti
e le azioni e diventando un faro di luce che illumina la rotta",
ha detto ancora Francesco. In questo modo, "la fede potrà
aiutare anche la società nel suo insieme a crescere e a
individuare buone ed efficaci soluzioni alle sue grandi sfide".
(ANSA).
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