(ANSA) - ROMA, 31 OTT - Una folla davanti alla chiesa di San
Lorenzo a Giaveno ha accolto e il feretro di Matilde Lorenzi, la
giovane promessa dello sci italiano scomparsa a soli 19 anni in
un incidente in allenamento in Alto Adige, sui ghiacciai della
Val Senales. Anche la chiesa è già piena di persone. In prima
fila c'è la nonna materna di 'Matildina', come la chiamavano
amici e parenti, nonna Rosina: "Il Signore ci ha portato via una
meraviglia", dice in lacrime. Amici, semplici cittadini sono
accorsi per rendere omaggio alla giovane atleta. Ci sono il
ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi, e la
sottosegretaria alla Difesa con delega alla promozione e al
coordinamento delle attività sportive militari, Isabella Rauti,
il sottocapo di Stato Maggiore dell'Esercito Salvatore
Camporeale e il comandante delle truppe alpine Michele Risi. I
rappresentati dell'Esercito con cui Matilde era tesserata. Su un
cuscino, vicino alla bara, c'è il suo cappello da alpina. La
mamma, il padre, i fratelli e il fidanzato della 19enne in
lacrime si abbracciano davanti alla bara, su cui c'è un cuscino
di rose rosse e bianche, prima che questa venga portata dentro
la chiesa. Ci sono tanti giovani, molti con indosso la tuta
delle diverse società sportive. Al braccio una fascia con il
nome di Matilde. I funerali saranno celebrati da monsignor
Alessandro Giraudo, vescovo ausiliare di Torino. Lutto cittadino
nel paese che conta circa 17mila abitanti. (ANSA).
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