PhotoGallery

Il Papa ai donatori di sangue, voi vincete l'indifferenza

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 09 NOV - "In un mondo inquinato dall'individualismo, che spesso vede nell'altro più un nemico da combattere che un fratello da incontrare, il vostro gesto disinteressato e anonimo è un segno che vince l'indifferenza e la solitudine, supera i confini e abbatte le barriere". Lo ha detto il Papa nell'udienza ai donatori di sangue. "Il donatore - ha proseguito il Pontefice - non sa a chi andrà il suo sangue, né chi riceve una trasfusione sa in genere chi è il suo benefattore. E il sangue stesso, nelle sue funzioni vitali, è un simbolo eloquente: non guarda al colore della pelle, né all'appartenenza etnica o religiosa di chi lo riceve, ma entra umilmente là dove può, cercando di raggiungere, correndo nelle vene, ogni parte dell'organismo, per portarvi energia. Così agisce l'amore". Per Papa Francesco "è significativo, in proposito, il gesto di stendere il braccio, che si fa nel momento del prelievo. Somiglia tanto a quello compiuto da Gesù nella Passione, quando volontariamente ha disteso il suo corpo sulla croce". "È un gesto che parla di Dio, e ci ricorda che la missione evangelizzatrice della Chiesa passa attraverso la carità", ha concluso il Papa. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it