(ANSA) - ROMA, 25 NOV - "La violenza contro le donne
presenta numeri allarmanti. È un comportamento che non trova
giustificazioni, radicato in disuguaglianze, stereotipi di
genere e culture che tollerano o minimizzano gli abusi, che si
verificano spesso anche in ambito familiare". Lo afferma il
presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricordando che
la Convenzione di Istanbul, "è il primo strumento giuridicamente
vincolante ad aver riconosciuto la violenza di genere come una
violazione dei diritti umani". "Quanto fatto fin ora - aggiunge
- non è, tuttavia, sufficiente a salvaguardare le donne, anche
giovanissime, che continuano a vedere i loro diritti violati. È
un'emergenza che continua". (ANSA).
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