(ANSA) - ROMA, 07 GEN - "La minaccia terroristica non è mai
stata così presente": lo dice il ministro francese dell'Interno,
Bruno Retailleau, in un'intervista al quotidiano Le Parisien, in
occasione dei dieci anni dall'attentato contro la sede del
giornale satirico Charlie Hebdo, che sconvolse la Francia e
l'Europa. Secondo Retailleau, "nove attentati di matrice
islamica, di cui tre contro i GIochi Olimpici (di Paris 2024,
ndr. ), sono stati sventati" in Francia lo scorso anno. ''La
Francia potrebbe venire colpita domani'', avverte ancora il
ministro, nel giorno in cui Parigi si appresta a commemorare il
decennale di Charlie Hebdo. Dodici persone, tra cui otto della
redazione del settimanale satirico, furono uccise nell'attacco
del 7 gennaio 2015 dai fratelli Kouachi, francesi di origine
algerina che avevano giurato fedeltà ad al-Qaida. Dopo due
giorni di ricerca, i due furono uccisi da una squadra
d'intervento del Gign, il gruppo d'élite della gendarmeria
francese, in una tipografia a Dammartin-en-Goële
(Seine-et-Marne), a 45 chilometri da Parigi, dove si erano
rifugiati. Il giornale anarchico e anticlericale, nato nel 1970
dalle ceneri della rivista Hara-Kiri, era stato bersaglio di
minacce jihadiste dopo la pubblicazione delle caricature del
profeta Maometto nel 2006. Tra le vittime dell'attentato anche
il suo direttore, che era una figura simbolo della
pubblicazione, il fumettista Charb, così come due leggende della
caricatura in Francia, Cabu e Wolinski. (ANSA).
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