PhotoGallery

Berlino: la Rampling, in '45 anni' sempre seducente

Film Haigh coppia matura a prova con passato,anche sesso over 70

Redazione Ansa

Una Charlotte Rampling seducente anche sulla soglia dei 70 e' la protagonista di '45 anni', terzo film in concorso al Festival di Berlino dopo 'Nessuno vuole la notte' di Isabel Coixet e 'Queen of the desert' di Werner Herzog. Il film del regista britannico Andrew Haigh viene presentato stasera nel Palazzo della Berlinale subito dopo quello di Herzog. Nel cast, coprotagonista, anche l'attore inglese Tom Courtenay. Per Haigh e' questo il suo terzo film dopo il successo conseguito col secondo, 'Weekend'. E' l'adattamento cinematografico di un breve racconto di David Constantine, In Another Country, per il quale il regista si era innamorato subito dopo averlo letto. Racconta la storia di una coppia nella terza eta', Kate e Geoff (over sixty lei, over seventy lui) felicemente sposati da 45 anni e in procinto di celebrare il loro anniversario con una grande festa. E' il ritratto diametralmente opposto al cliche' abituale delle coppie di eta' avanzata: due partner vitali, attenti, e attivi sessualmente. Nel film c'e' anche una scena di sesso, o meglio un tentativo di atto sessuale (non coronato da successo), raccontato in modo molto naturale, senza l'ombra di voyeurismo.

A incrinare la loro pacifica routine matrimoniale, accompagnata solo dalla presenza di un cane lupo, e' un evento esterno: la scoperta in un ghiacciaio nelle Alpi svizzere del cadavere di un vecchio amore di lui, Katya, deceduta davanti ai suoi occhi 50 anni prima in un incidente di montagna. Il suo corpo, congelato nei ghiacci, e' rimasto intatto: giovane ma morto, mentre lui e' vivo ma vecchio. La notizia del ritrovamento del corpo del suo vecchio amore sconvolge intimamente Geoff e si insinua come un veleno nella relazione con la moglie. A poco a poco si vede lei passare da un atteggiamento razionale, comprensivo a una insicurezza crescente: anche se i fatti risalgono a prima che loro si conoscessero, gelosia, delusione, dubbi sul suo matrimonio e il marito la assalgono soprattutto dopo avergli strappato la confessione che, se non fosse morta, lui avrebbe sposato l'altra. Attori di straordinaria bravura entrambi, dinamica forse piu' teatrale che cinematografica e una Charlotte Rampling che, anche 40 anni dopo gli esordi, conserva intatto il suo fascino algido e inquieto di una volta.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it