(ANSA) - ROMA, 18 GEN - "La conservazione, la promozione e la
salvaguardia del Patrimonio Culturale da tutte le minacce, in
uno scenario mondiale attraversato da conflitti e crisi,
appaiono oggi un imprescindibile imperativo globale". E' quanto
ha dichiarato Il Sottosegretario agli Esteri, Maria Tripodi, che
ha partecipato oggi, con un videomessaggio, all'apertura del III
Simposio Internazionale sul Patrimonio Culturale materiale e
immateriale, ospitato presso il campus di Forlì dell'Università
di Bologna e organizzato dall'Heritage International Institute
(HII) e dall'Università di Pisa. Come ha sottolineato Tripodi
nel suo intervento, l'evento di oggi rappresenta una eccezionale
piattaforma di riflessione e ricerca di nuove modalità per
proteggere il Patrimonio Culturale, riconoscendovi parte
integrante dell'identità di ogni individuo e di ogni
collettività. Fondamentale attore in questo campo resta
l'Unesco, ha aggiunto il sottosegretario, al raggiungimento dei
cui obiettivi il nostro Paese contribuisce attivamente con
risorse finanziarie e di personale, nonché come membro del
Consiglio Esecutivo dell'Organizzazione e del Comitato del
Patrimonio Mondiale, ma anche attraverso l'impegno per
l'attuazione delle relative Convenzioni sul territorio
nazionale. Ulteriore testimonianza di questo doveroso sforzo è
l'impegno italiano per la nascita del Museo Virtuale del
Patrimonio Culturale nazionale, lanciato nel 2021 e arricchitosi
da ultimo con l'ampliamento dedicato ai Siti divenuti del
Patrimonio Mondiale Unesco dell'Emilia-Romagna (Bologna,
Ferrara, Modena e Ravenna). (ANSA).
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