(ANSA) - ROMA, 30 GIU - Tre dischi all'insegna
dell'improvvisazione per celebrare tre capitoli cruciali di una
lunga vita in musica: 40 anni con gli amici del Quintetto
storico, 22 con il pianista americano Uri Caine e 20 con il
Devil Quartet. Paolo Fresu ha fatto le cose in grande per
raccontare la sua storia e le collaborazioni che l'hanno
scandita.
Noi cerchiamo di metterci in gioco e rinnovarci ogni giorno".
L'idea di Legacy parte, dunque, dai 40 anni del Quintetto,
cinque giovani rimasti sempre insieme dal 1984. "Forse è il
gruppo con lo stesso organico più longevo del jazz europeo -
osserva -. È il punto di arrivo di una grande amicizia e della
voglia di crescere con la stessa determinazione degli inizi. Da
qui abbiamo allargato alla trilogia. Ci siamo presi la libertà
di fare un disco totalmente improvvisato grazie a una conoscenza
profonda e a una grande qualità di ascolto. È questa l'eredità
da tramandare". (ANSA).