(ANSA) - ROMA, 11 SET - "Kostas può risultare ruvido, è
burbero, ma questo perché si porta dietro l'educazione paterna,
non sopporta l'inadempienza delle persone con cui lavora,
talvolta le tratta male, quando interroga i malviventi usa
metodi bruschi, starci accanto non è facile. Ma è senza filtri:
parla al delinquente e al ministro con la stessa foga.
Tenace, il protagonista non si perde d'animo anche di fronte ai
casi più difficili e porta avanti le indagini con umiltà e
intuito investigativo". Kostas è sposato con Adriana (Francesca
Inaudi), con la quale forma una coppia di lunga data, molto
unita nonostante le quotidiane schermaglie. Hanno un'unica
figlia, Caterina, per la quale Kostas prova un amore totale, che
lo porta a essere critico e impietoso con i suoi fidanzati. Nel
passato familiare del commissario incombe la figura dispotica
del padre, Stefanos, poliziotto all'epoca della dittatura dei
Colonnelli. La serie è stata presentat oggi a Viale Mazzini dai
protagonisti alla presenza della direttrice di Rai Fiction Maria
Pia Ammirati. Kostas è stato definito un "Montalbano ateniese".
Spiega la regista Milena Cocozza: "La trama è tratta da tre
romanzi di Petros Markaris. I romanzi sono ambientati nella metà
degli anni '90, mentre noi abbiamo svolto la storia nel 2009,
alla vigilia della grande crisi economica della Grecia. Inoltre,
abbiamo ringiovanito un po' tutti i protagonisti, perché
volevamo portare avanti delle istanze legate all'emancipazione
femminile. L'autore Markaris ci ha lasciato grande libertà e ci
ha sempre appoggiato". (ANSA).
TH/ S0B QBXB (ANSA).