(di Carlo Mandelli) (ANSA) - MILANO, 28 SET - È un viaggio
nel suono del mondo, oggi come ieri, quello della 'banda'
Negrita e una serata che apre anche un nuovo capitolo della
band, quello andato in scena ieri sera all'Unipol Forum di
Milano. Trent'anni di carriera e trenta brani per la scaletta
con la quale il gruppo di Arezzo ha voluto celebrare il
trentennale e puntare dritto verso i prossimi appuntamenti, a
cominciare da un nuovo album sul quale la band è già al lavoro.
"Prima dell'evento abbiamo pensato molto allo show - ha
raccontato Drigo - che non solo rappresenta il traguardo dei
nostri trent'anni ma una tappa. Siamo felici perché abbiamo
ritrovato anche un'intesa ottimale da un punto di vista
artistico e umano". La festa, a suon di rock, blues e di tutti
quegli ingredienti che in tre decenni hanno raccontato la storia
della band, dai suoni del Nord a quelli del Sud (America), è
arrivata dopo un tour nei club italiani e dopo la notizia del
nuovo album in lavorazione. "Trent' anni di carriera arrivano
una sola volta - hanno raccontato i Negrita - ed è un traguardo
davvero importante ed emotivamente gratificante. L'avremmo detto
30 anni fa? Forse no. Siamo dei ragazzini fortunati". Un
viaggio, quello di ieri sera all'Unipol Forum di Milano,
attraverso tre decenni di successi, ricordi e melodie che hanno
definito il sound rock in Italia. Da 'Ehi Negrita' fino a 'Gioia
infinita', il viaggio 'tutto in una sera' di Pau, Drigo e Mac
abbraccia la storia del gruppo. "Questo - ha raccontato Pau dal
palco - è il concerto di una band diversa dalle altre e che da
oltre trent'anni pensa alla musica in modo sincero, senza
manomissioni digitali. È il nostro modo di fare musica. Quello
di quei ragazzi che alla fine degli anni Ottanta cercavano il
proprio stile ascoltando il blues di Robert Johnson". Il
percorso dei Negrita è iniziato il 10 marzo 1994 con l'uscita
del loro album di debutto omonimo. Da allora la band ha
continuato a rinnovarsi con nove album in studio, tre live album
e una serie di hit diventate icone: 'Cambio' e 'Mama Mae', come
'Rotolando verso sud', 'Ho Imparato a Sognare', 'Magnolia', 'A
modo mio' e 'Sex', tutte celebrate nel migliore dei modi, quello
del live sul palco del trentennale. In scaletta, poi, anche due
brani nuovi che la band ha previsto di inserire nel nuovo
capitolo discografico in lavorazione. Se con 'Non esistono
innocenti amico mio' i Negrita confermano il loro ruolo di
narratori sinceri, critici e attenti al mondo che li circonda,
con 'Blu' lo sguardo su tutto quello che non nel mondo pare non
funzionare, si fa ancora più attento e puntato sull'attualità.
"Il nuovo album sul quale siamo al lavoro - ha spiegato Drigo -
nasce da una nostra volontà di comunicare alcune cose e non da
un impegno con la casa discografica. Sentiamo che in qualche
modo siamo in controtendenza con quello che va per la maggiore
adesso, ma forse c'è bisogno di qualcuno che ricordi le funzioni
della musica, non solo quello di passare nelle radio ma anche di
far tenere gli occhi aperti al pubblico sulla realtà. Siamo una
band che ha voluto alzare gli occhi guardando in faccia il
mondo. Sarà un album scomodo, ma è quello che dobbiamo fare".
(ANSA).