(ANSA) - TORINO, 28 GIU - "Oggi ho messo in difficoltà la mia
squadra e il mio Paese: un momento di frustrazione ha portato a
una conseguenza irreversibile, e per questo, sono profondamente
dispiaciuto per i miei compagni di squadra, gli allenatori, la
famiglia e i nostri tifosi": con questo messaggio su Instagram,
Timothy Weah si scusa per il brutto episodio accaduto durante la
sfida di Copa America tra Panama e Usa. Il giocatore della
Juventus è stato espulso dopo 18 minuti per un pugno ad un
avversario. "Andando avanti mi impegnerò a imparare da questa
esperienza, non permettendo ad un avversario di provocarmi e
lavorando per riconquistare la fiducia e il rispetto della mia
squadra e dei miei tifosi - ha aggiunto l'americano bianconero -
non importa come, combatterò sempre per la mia squadra e il mio
paese fino al giorno in cui non sarò più necessario o in grado
di farlo! Mi scuso sinceramente con tutti. Il mio amore per
questa squadra va oltre il calcio e sono così triste e
arrabbiato con me stesso per aver messo in difficoltà miei
fratelli". (ANSA).