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Champions: tonfo Juve, allo Stadium festa Stoccarda al 92'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 23 OTT - E' arrivata la prima sconfitta stagionale per la Juve, allo Stadium passa lo Stoccarda al 92'.
    Per tutta la sfida, però, i tedeschi legittimano la vittoria, sbagliano anche un rigore e sbattono più volte su un super Perin, ma alla fine Touré regala i primi tre punti di questa Champions. Thiago Motta perde Douglas Luiz durante il riscaldamento per un leggero fastidio muscolare e lancia Thuram dal 1' con Fagioli, mentre McKennie si alza sulla linea di trequarti con Conceicao e Yildiz alle spalle di Vlahovic. In difesa si rivede Danilo e viene confermato Cabal, con Cambiaso a riposo in vista del derby d'Italia contro l'Inter. Hoeness sceglie Demirovic come unica punta e fa guidare il quartetto arretrato da Chabot, vecchia conoscenza italiana per il suo passato tra Spezia e Samp. I due allenatori avevano rilevato un grande obiettivo alla vigilia, "Sarà curioso vedere chi si prenderà il pallino del gioco" dicevano praticamente in coro. E ce la fa lo Stoccarda, che già dopo tre minuti trova la porta con un tiro di Mittelstadt controllato da Perin. I tedeschi continuano a riconquistare subito il pallone e si propongono in avanti, Vagnoman non inquadra lo specchio ma al 28' vanno ad un passo dal vantaggio: filtrante di Millot, movimento di Demirovic alle spalle di Danilo e Kalulu e destro che viene deviato miracolosamente sul palo da Perin. E serve anche un'altra gran parata con la mano di richiamo dell'estremo difensore per alzare in corner il tentativo aereo di Undav. E la Juve? La manovra dei bianconeri non funziona, Conceicao e Yildiz vengono braccati dai rispettivi dirimpettai e Vlahovic è lasciato troppo solo. Così, l'unico tentativo è una punizione di Fagioli dalla distanza che si spegne sul fondo. Durante il primo tempo, i tifosi tedeschi si prendono gli applausi per lo striscione a sostegno delle popolazioni alluvionate: "Romagnoli così come emiliani, non mollate mai". La ripresa si apre con il vantaggio immediato dello Stoccarda, ma l'arbitro Eskas ravvisa un fallo di mano nel controllo di Undav e annulla tutto. Thiago corre ai ripari e sceglie di cambiarne tre, con Weah, Locatelli e Cambiaso al posto di Conceicao, McKennie e Savona. La Juve non si scuote, Perin si conferma migliore in campo in assoluto con altri due grandi interventi su Demirovic e Millot. I tentativi (murato) di Thuram e (centrale) di Yildiz caricano lo Stadium, al 68' Vlahovic viene richiamato in panchina ed entra Adzic. Yildiz viene anticipato a due passi dalla linea di porta da una diagonale difensiva perfetta di Vagnoman, ma sul capovolgimento di fronte Danilo viene ammonito e sulla punizione seguente alza troppo la gamba su Rouault: Eskas ha bisogno del Var per assegnare il rigore ed estrarre il secondo giallo per il brasiliano, Perin si esalta anche dal dischetto e respinge il tiro di Millot. L'arbitro concede sette minuti di recupero, al 92' Toure si infila tra i difensori bianconeri e questa volta trova la rete, facendo esplodere i duemila tifosi tedeschi. La Juve tenta un disperato assalto finale, ma Nubel non deve compiere nessuna parata. E' festa tedesca allo Stadium, è il primo tonfo per Thiago: domenica con l'Inter servirà tutta un'altra prestazione. (ANSA).
   

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