(ANSA) - ROMA, 27 OTT - Certe vittorie valgono piu' di
altre,
al di la' del premio immediato che garantiscono, in termini di
punti o denaro. E una di queste l'ottenuta Francesco Bagnaia
sulla pista thailandese di Buriram, nel terz'ultimo fine
settimana del mondiale MotoGp che vede ancora l'italiano
all'inseguimento dell'attuale leader, Jorge Martin, che si e'
preso un prudente secondo posto.
Le premesse per il portacolori della Ducati non erano state
delle migliori, con un deludente nono tempo in un warm up
condotto sotto la pioggia, mentre Marc Marquez aveva fatto
scintille e anche Martin sembrava aver trovato il feeling
giusto. Per la gara, la pioggia e' un po' diminuita ma la pista
era molto bagnata e Martin, che era in prima fila tra le
Desmosedici di Enea Bastianini e di 'Pecco' e' partito benissimo
e in breve si e' portato davanti a tutti, con un ritmo che solo
il piemontese e' riuscito a tenere, mentre il romagnolo e'
scivolato subito indietro per poi cadere compromettendo la sua
prova.
Il ritmo infernale ha tradito Martin, che per non farsi
superare da Bagnaia e' andato lungo in una curva e gli lasciato
il comando, che da quel momento l'italiano non ha mai ceduto. A
fare un po' soffrire il bicampione del mondo e' stato poi
Marquez, che dopo aver sorpassato Martin e grazie alle sue note
abilita' su pista bagnata lo ha messo nel mirino. Per alcuni
giri, i due hanno duellato, entusiasmando il pubblico ma
prendendo dei bei rischi, finche' al 15/o lo spagnolo e'
scivolato
su un cordolo, finendo a terra. Bagnaia, forte di un discreto
vantaggio su Martin, che non ha voluto, o potuto, forzare, ha
strappato cinque punti al rivale (453 contro 436), 'felicissimo'
alla fine per un successo che conta tanto', il nono della
stagione in un gp. Sul podio e' salito anche Pedro Acosta, con
la
Gas Gas, mentre Fabio Di Giannanonio ha conquistato un ottimo
quarto posto.
'I problemi emersi nel warm up sono stati risolti bene dal
team - ha affermato Bagnaia - e ho capito subito di essere messo
bene, in frenata, e di poter mantenere il ritmo che ho tenuto
per tutta la gara. Mi sono preso qualche rischio ma sapevo
quanto fosse importante vincere oggi'. Rischi che non si e'
voluto prendere piu', ad un certo punto, Martin: ' 'Forse non
tanti capiscono quanto veloce si va in queste condizioni
difficili ma spesso siamo davvero al limite - ha detto -. Ho
avuto grosse grosse difficolta' oggi, c'era davvero poca
aderenza. Quando Bagnaia e' scappato ho cercato di recuperare,
ma
poi ho visto che non era cosa e ho pensato di portar a casa il
secondo posto, cercando di controllare quelli dietro'.
La caduta di Marquez e' stata un vantaggio per Martin, che
poteva perdere piu' punti se fosse arrivato terzo, con il
pluricampione del mondo che si e' rammaricato per aver avuto
fretta. 'Mi e' mancata la pazienza per la caduta, specialmente
perche' Pecco era molto forte oggi sul bagnato - ha detto
Marquez
-. Ero gia' da 2-3 giri dietro di lui, molto attaccato e la
temperatura era troppo alta. La moto mi si e' chiusa in quel
momento la moto e ho sbagliato. Non ho voluto lasciarlo andare,
e' stato un attimo'. (ANSA).