(ANSA) - ROMA, 24 NOV - Il trionfo dopo la "stagione più dura
ma anche meravigliosa, speciale". Max Verstappen si guarda
indietro alzando a Las Vegas la quarta corona mondiale
consecutiva in Formula 1 e non può che sorridere.
Anche allora, come quest'anno, la Red Bull non era la macchina
migliore ma lui riuscì a ottenere il massimo, mettendo fine
all'egemonia Mercedes-Hamilton. Trionfali sono state le due
annate successive, grazie ad una monoposto super, con 15
vittorie nel 2022 e addirittura 19 lo scorso anno. Le otto del
2024 sembrano poca cosa, a confronto, ma danno la misura delle
capacità del pilota. Dopo sette successi nelle prime dieci gare,
l'olandese nelle successive 10 non ha mai più trionfato,
complice anche la grave crisi interna alla scuderia che ha
portato tra polemiche e indagini all'uscita di scena di tanti
uomini chiave. Ma pur senza vincere, Verstappen ha dato sempre
il massimo, tenendo da solo in piedi una squadra data
l'impalpabilità di Sergio Perez. E il premio per tanto impegno è
arrivato una settimana fa in Brasile, un gp vinto sotto la
pioggia dopo la partenza dalla piazzola n.17. "È stata una
stagione molto impegnativa, e anche per me come persona a volte
è stata molto dura. Ho dovuto restare calmo - ha ammesso
Verstappen -. La scorsa mi sono divertito davvero ma penso che
questa mi abbia insegnato davvero tanto. Sono molto orgoglioso
di questa vittoria, per tutta la squadra, e questo rende la
stagione molto speciale e bella". Verstappen ha anche escluso le
speculazioni sul fatto che potrebbe lasciare la Red Bull: "Non
ho sicuramente niente in mente in proposito. Ne abbiamo passate
tante quest'anno e il prossimo sarà una vera battaglia con molte
auto competitive". Di sicuro non vorrà lasciarlo andare il capo
del team, Christian Horner: "È stato eccezionale per tutto
l'anno e siamo molto orgogliosi di lui. Ha appena compiuto 27
anni ed è in gran forma, quindi finché continueremo a dargli una
macchina decente, continuerà a dare il massimo". (ANSA).