(ANSA) - ROMA, 03 DIC - All'Atalanta basta il secondo tempo
per espugnare l'Olimpico e volare al secondo posto in solitaria
a un punto dal Napoli. Nella giornata in cui la Juventus
pareggia, la Lazio perde e la gara tra Fiorentina e Inter viene
sospesa per il malore a Bove, la Dea sfrutta un tiro sporco di
De Roon e il gol dell'ex di Zaniolo (che esulta e provoca i suoi
ex compagni) per mettere a segno l'ottavo successo consecutivo
in serie A.
'Per chi come noi quando questa maglia chiama risponde presente,
Mr.Ranieri bentornato tra la tua gente', recita lo striscione
comparso allo stadio poco prima del fischio d'inizio. In campo,
poi, il tecnico romanista conferma quasi tutta la squadra vista
giovedì a Londra con il Tottenham, lasciando fuori Pellegrini e
con unica differenza l'inserimento di Cristante per El Shaarawy,
avvicinando Dybala a Dovbyk. Gian Piero Gasperini
(squalificato), invece, dà fiducia alla coppia Lookman-Retegui
in attacco. A essere pericolosa, però, è la Roma che nei primi
quindici minuti arriva due volte al tiro da fuori con lo stesso
schema, ma prima Paredes trova un attento Carnesecchi, mentre
poco dopo Kone sfiora di un niente il palo. Resteranno comunque
le uniche due occasioni della Roma del primo tempo perché
entrambe le squadre si studiano senza scoprirsi, dimostrandosi
spesso imprecise nell'ultima scelta. Al 23' viene annullato
all'Atalanta il gol di Lookman per una posizione di fuorigioco,
mentre i giallorossi lamentano un fallo su Dovbyk in area che
l'arbitro non giudica tale, ma scontro di gioco. I giocatori
della Roma, però, sono spesso insofferenti verso le decisioni
del direttore di gara, sintomo anche delle lamentele che da
giorni il club porta avanti. "Siamo in difficoltà e non
cerchiamo alibi - dice il ds Ghisolfi nel pre-partita -.
Chiediamo rispetto ed equità, i sette errori sono un fatto,
chiediamo equità perché sono troppi". Intanto non è soddisfatto
Gasperini che segue la partita dalla tribuna stampa ma nella
ripresa gli undici in campo sono gli stessi e lo stesso vale per
la Roma che ha subito una chance sull'asse Dybala-Dovbyk, non
sfruttata dal centravanti. Per questo Ranieri lo toglie
inserendo Shomurodov, mentre i nerazzurri stravolgono l'undici
iniziale con quattro cambi. I primi due sono Cuadrado e
Samardzic per Ruggeri e Retegui, poi dentro Brescianini e
Zaniolo, con quest'ultimo entrato al posto di Lookman. Ad
accoglierlo i fischi del suo ex pubblico, anche se poco dopo va
a esultare due volte con i compagni sotto lo spicchio dei propri
tifosi, prima per l'1-0 dell'Atalanta grazie a un tiro sporco di
De Roon e poi per la sua rete. Di testa anticipa Mancini e batte
Svilar, con tanto di esultanza senza la maglia e gli insulti
dell'Olimpico che nel frattempo ha visto uscire Cristante e
Hummels per infortunio e perdere l'ennesima partita della
propria squadra. La prossima, col Lecce, sarà quasi uno
spareggio per non sprofondare. (ANSA).