Calcio: Milan-Roma, la sfida tra deluse finisce pari

(ANSA) - ROMA, 30 DIC - Non c'è vincitore tra Milan e Roma, la sfida tra le due deluse del campionato finisce 1-1. Una partita molto divertente, dai ritmi alti e esito incerto. Ma le nubi sono soprattutto sul futuro dei rossoneri con voci sul destino di Paulo Fonseca già nel prepartita. La contestazione dei tifosi del Milan contro la società continua, Ibrahimovic e Furlani vengono ancora fischiati quando compaiono sul maxischermo di San Siro. E' stata una sfida appassionante, tra due squadre che provano a rialzare la testa dopo tante difficoltà, la Roma seguendo le direttive di Ranieri, il Milan forse ancora con Fonseca a meno di clamorosi colpi di scena nonostante il pari. Il primo tempo è ricco di emozioni e divertente. Le squadre sanno di dover centrare la vittoria per non affossare una stagione già di per sé difficile. Si affrontano spavalde, forse fin troppo, così sono lunghe, i ritmi alti e tante le occasioni. Dopo pochi minuti bella progressione di Jimenez che si mette ancora in mostra, dribbling secco su Mancini, poi viene travolto da Manu Kone e guadagna così una punizione dal limite. Se ne incarica Reijnders ma il suo tiro è troppo centrale. All'11' clamorosa occasione della Roma: il filtrante di Saelemaekers trova Dovbyk da ottima posizione ma l'ucraino colpisce il palo. Occasione sprecata dai giallorossi ma non fa meglio il Milan che al 14' guadagna una punizione con un contropiede di Theo Hernandez, sugli sviluppi del calcio piazzato ci prova di testa Gabbia ma la palla sbatte sul compagno Emerson Royal. Mani nei capelli per i tifosi presenti a San Siro. E' una gara interessante, dall'epilogo incerto con tanti ribaltamenti di fronte. E al 16' la partita si sblocca: contropiede Milan condotto da Fofana, poi Morata restituisce al francese che serve Reijnders bravo a far trasformare l'assit del compagno. I rossoneri avrebbero anche la possibilità immediata di raddoppiare, per evitare la reazione della squadra di Ranieri: Jimenez che serve al centro Morata ma l'attaccante spagnolo non impatta bene sul pallone e non inquadra la porta.
    Errore che il Milan paga carissimo, perché al 23' un gol splendido di Dybala con un assist altrettanto bello d'esterno di Dovbyk, riequilibra il risultato. L'argentino impatta al volo, si coordina perfettamente e batte Maignan. Le emozioni continuano e sul finire del primo tempo c'è l'episodio che fa discutere e che porta all'espulsione di Fonseca, oltretutto già ammonito per proteste poco prima. Contrasto in area tra Reijnders e Pisilli, per Morata è fallo e quindi rigore ma l'arbitro lascia correre: si accendono le proteste, Fonseca viene espulso e Morata ammonito. Ma il risultato resta ancora sull'1-1. La ripresa, che vede l'ingresso di Pellegrini, che Ranieri rilancia facendo uscire Koné, oggi opaco, e nel Milan di Bennacer dopo tre mesi di stop, regala gli stessi batticuore del primo tempo. Dopo appena 4 minuti, altra chance per Dovbyk che impegna Maignan in una respinta in angolo. Poi è il Milan a riversarsi nell'area di rigore della Roma, tanti tentativi un po' confusi. Ci prova poi Chukwueze dalla distanza ma Svilar è attento e respige in tuffo. Ed è la sua ultima chance perché poco dopo è costretto a chiedere il cambio per un problema muscolare. E' un arrembaggio rossonero ma che non cambia il risultato. Al 25' brividi per il Milan per un contropiede della Roma con Dovbyk che impegna Maignan al grande intervento in chiusura ma da posizione di fuorigioco. Poi dopo tanti tentativi non a buon fine dei rossoneri, doppia chance della Roma: prima il tiro di Dyabala viene deviato da Fofana, poi quello di El Shaarawy impegna Maignan. Poi traversa clamorosa al 43' di Shomurodov ma da fuorigioco. E finisce così con tante occasioni e solo due gol nel primo tempo. (ANSA).