Toscana

Protesta cinesi Sesto, lancio bottiglie

Le forze dell'ordine reagiscono con una carica

Redazione Ansa

(ANSA) - SESTO FIORENTINO (FIRENZE), 30 GIU - Polizia e carabinieri hanno reagito, con una carica, alla protesta attuata da almeno 500 cinesi a Sesto Fiorentino dopo il controllo di una azienda gestita da orientali.
    Non è chiaro cosa abbia innescato i tafferugli dopo che, circa un'ora prima, lo stesso console cinese a Firenze ha tentato di placare gli animi: dal presidio è partito un lancio di bottigliette di vetro e lattine verso le forze dell'ordine, che hanno disperso i manifestanti nelle strade a ridosso del centro Ikea di Sesto. I carabinieri hanno eseguito due arresti di altrettanti cinesi accusati di resistenza a pubblico ufficiale ieri durante i tafferugli a Sesto Fiorentino. Si tratta del titolare dell'impresa controllata che avrebbe tentato di impedire l'ispezione e di un altro connazionale, che dopo i primi disordini nel capannone, avrebbe cercare di impedire l'uscita di mezzi e ambulanze bloccando il cancello e aprendo il portellone di una delle ambulanze. Proseguono intanto gli accertamenti anche da parte della digos per ricostruire la dinamica dei disordini e le eventuali responsabilità dei singoli manifestanti.

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