(ANSA) - PRATO, 6 AGO - 'W Salvini fuori i marocchini': questa la scritta comparsa sul muro della Biblioteca Lazzerini a Prato, scoperta la notte scorsa dopo una segnalazione di alcuni ragazzi dei Giovani democratici al Comune della città toscana.
"La scritta di stampo razzista apparsa sul muro della Biblioteca è il frutto dell'esasperazione dei toni di una certa politica che tambureggiano ormai da quattro mesi", commenta il sindaco Matteo Biffoni.
Il sindaco definisce "un imbecille" l'autore del gesto e aggiunge: "Siamo di fronte a un atto di odio con l'aggravante dello sfregio e del danno a un bene pubblico i cui costi di ripristino graveranno sulle tasche di tutti i cittadini. Abbiamo già provveduto a coprire la scritta e nelle prossime ore inizieremo i lavori per il ripristino completo della porzione di muro danneggiata". A Empoli (Firenze) invece, croci celtiche, svastiche e frasi inneggianti al nazismo e al razzismo sono comparse stamani in un parco adiacente alla Casa del popolo nella frazione di Brusciana, storico ritrovo degli aderenti ai partiti e alle associazioni vicine alla sinistra più radicale. Una scritta 'Hitler', è stata fatta utilizzando una bomboletta di vernice spray sopra uno scivolo, mentre croci celtiche sono comparse sui bidoni della spazzatura a uso del circolo Arci, oltre a slogan mussoliniani. Il caso è seguito dalla polizia che ha effettuato dei rilievi sul posto. Il circolo Arci di Brusciana riferisce, su facebook, che nelle prime ore di stamani delle persone avrebbero anche tentato di entrare nel locale con l'intento di "finire il lavoro" per poi fuggire dopo essere state sorprese da una volontaria.
Scritta razzista su biblioteca a Prato
Biffoni, 'frutto dei toni esasperati di questi mesi'