(ANSA) - FIRENZE, 14 NOV - Un marocchino di 30 anni è finito in
carcere per tentato omicidio, lesioni gravi e maltrattamenti in
famiglia, per aver tentato di uccidere la moglie, una
connazionale, strangolandola dopo averla picchiata e battuta a
terra. La donna, incinta al quinto mese di gravidanza, si è
salvata perché è riuscita a mordere la mano del marito che
voleva tapparle la bocca affinché non chiedesse aiuto.
Tenta omicidio moglie incinta, arrestato
Sesto Fiorentino, donna gli morde la mano e urla chiedendo aiuto