(ANSA) - FIRENZE, 23 GEN - La "reazione" di uno dei due
imputati "era proporzionata all'offesa" mentre "il colpo inferto
appariva come reazione al fatto ingiusto altrui ed è pertanto da
ritenersi legittimo": anche così il giudice di Firenze Anna
Liguori ha assolto perché "il fatto non costituisce reato" e per
legittima difesa due giovani accusati di aver causato un "coma
persistente e perdita delle funzioni cerebrali" al tassista Gino
Ghirelli, 66 anni, colpito in un litigio la notte tra il 12 e 13
luglio 2017. Il giudice lo scrive nelle motivazioni con cui ha
assolto i due 23enni Nicola Fossatocci e Houman Ajamy
Abbasalizadeh, iraniano da due anni in Italia, processati in
rito abbreviato.
Taxista Firenze,'Reazione proporzionata'
Giudice, 'Conducente avrebbe potuto chiamare forze dell'ordine'