(ANSA) - FIRENZE, 22 APR - La Regione Toscana ha emanato
un'ordinanza che autorizza dal 24 aprile la vendita di cibi per
asporto nei pubblici esercizi come ristoranti, pizzerie,
gelaterie, bar e pasticcerie. L'ordinanza accoglie le richieste
in tal senso delle associazioni di categoria, secondo cui
mediante lo strumento della prenotazione (per telefono, email o
messaggio Whatsapp) il cliente si presenterà al punto vendita a
un orario prestabilito, senza che si creino assembramenti.
"Affiancando l'asporto alla consegna a domicilio, già possibile
ma estremamente impegnativa ed onerosa, si 'riaccendono' le
cucine e si rimette in moto un po' di occupazione, fornendo un
servizio essenziale a consumatori e famiglie", affermano la
presidente di Confcommercio Toscana Anna Lapini e il presidente
di Fipe-Confcommercio Aldo Cursano. "Un pezzo di risposta
importante ma per ristoranti e pubblici esercizi occorre fare
molto di più", dichiara il presidente di Confesercenti Toscana
Nico Gronchi.
Toscana autorizza vendita cibi asporto
Al via dal 24/4, consegna su appuntamento senza assembramenti