(ANSA) - MONTALCINO, 27 GIU - Punta tutto sul turismo
italiano questa estate il territorio di Montalcino (Siena) a
causa dell'emergenza Coronavirus. L'iconico borgo toscano nel
2019 ha registrato oltre 180mila pernottamenti di enoturisti tra
italiani e stranieri.
Secondo l'indagine dell'Agenzia nazionale del turismo
infatti, oltre il 90% degli italiani che hanno già scelto la
loro meta resterà in Italia, con particolare attenzione alle
proposte naturalistiche (principale motivazione per il 30% degli
intervistati), enogastronomiche (13,6%) e di turismo
esperienziale sul territorio (11,2%). Le rilevazioni della
Regione Toscana indicano che la leva enoturistica di Montalcino
si è dimostrata un asset fondamentale non solo per le imprese
del vino ma per tutta l'economia del territorio, con un
incremento delle presenze del 132% solo nell'ultimo decennio, in
particolare degli eno-appassionati extraUe a partire dagli Stati
Uniti (+178% dal 2009 al 2019), di gran lunga in testa per
provenienze, seguiti dalla Germania (+213%) e dal Brasile. Tra
gli italiani, attratti non solo dal vino ma anche dalle
produzioni artigianali come zafferano e miele, record di
presenze per Lombardia, seguita da Lazio, Toscana, Veneto ed
Emilia Romagna. (ANSA).
Montalcino scommette su arrivi made in italy
Leva enoturistica è asset fondamentale