Da settembre a Firenze sarà pedonalizzato il tratto dei lungarni da piazza dei Giudici a ponte Santa Trinita, "per tutelare in questo modo il patrimonio artistico": vi si affacciano gli Uffizi, il Corridoio Vasariano e ponte Vecchio. "E' un'area da 2.
Con la pedonalizzazione dei lungarni, si potrà usare un nuovo percorso alternativo che sarà realizzato sempre a settembre, ovvero, spiega Palazzo Vecchio, "Corso Tintori-via dei Benci-via Verdi-via Sant'Egidio-via dei Pucci-via dei Gori- piazza San Lorenzo-via del Melarancio-piazza dell'Unità Italiana-piazza Stazione-via della Scala-piazza Santa Maria Novella-via dei Fossi-piazza Goldoni). Questo nuovo itinerario comporterà un allungamento del tragitto di 4 minuti rispetto all'attraversamento dei lungarni De' Medici-Archibusieri-Acciauoli (da 6 a 10 minuti)". Resta poi utilizzabile il percorso in riva sinistra d'Arno già attivato durante i cantiere e che, spiega Palazzo Vecchio, "non ha creato particolari criticità, ovvero la possibilità di passare dai varchi di via dei Bardi (e continuare su via Barbadori-Borgo San Jacopo) e piazza Pitti come staffa di collegamento Oltrarno-San Niccolò. Confermato il via libera al transito anche per i residenti dell'area pedonale Pitti". Riguardo ai lungarni interessati dalla pedonalizzazione, che avverrà in due fasi, per gli autorizzati zona pedonale (carico/scarico merci, residenti), Archibusieri cambia di senso, da ponte Vecchio verso piazza dei Giudici, idem lungarno Anna Maria Luisa De' Medici mentre Acciauoli torna verso Ponte Santa Trinita. Chi arriva da Por Santa Maria (e quindi già autorizzato al transito in area pedonale) dovrà obbligatoriamente svoltare su lungarno Archibusieri verso piazza dei Giudici.
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