(ANSA) - PISA, 08 NOV - A Pisa "la rapida diffusione del
contagio ha determinato la saturazione degli spazi disponibili
nel Covid Hospital del Santa Chiara e, a Cisanello, della Bolla
Covid e degli altri reparti di area medica riconvertiti in
degenze Covid nelle scorse settimane: un piano articolato che ha
permesso finora di mantenere in piedi due regimi, e quindi di
portare avanti, oltre ai percorsi dell'emergenza-urgenza e
dell'oncologia, anche l'80% dell'attività chirurgica di
elezione". Lo afferma la direttrice generale dell'Azienda
ospedaliero universitaria di Pisa Silvia Briani.
Con la riorganizzazione dei reparti, prosegue Briani, è stato
possibile "inoltre riservare una quota elevata di posti letto di
area medica a servizio del Pronto soccorso: allo stato attuale,
però, visti i crescenti numeri della pandemia si pone la
necessità di rendere disponibili anche le postazioni di terapia
intensiva dell'Edificio 30 di Cisanello, e ciò comporterà
un'inevitabile ulteriore riduzione dell'attività chirurgica
programmata, che verrà definita in accordo con la Regione e le
altre componenti aziendali". (ANSA).
Covid: Aoup, finiti posti in ospedali Pisa
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