(ANSA) - FIRENZE, 07 MAG - Dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni parzialmente inesistenti e dichiarazione infedele dei redditi: queste le accuse per le quali la procura di Firenze ha chiesto il rinvio a giudizio dei genitori di Matteo Renzi, Tiziano Renzi e Laura Bovoli, in qualità rispettivamente di amministratore di fatto e di legale rappresentante dalla società di famiglia Eventi 6 srl. Per gli stessi reati è stato chiesto il rinvio a giudizio della sorella dell'ex premier, Matilde Renzi, legale rappresentante di Eventi 6 per l'anno 2018.
Per le indagini delle Fiamme gialle, coordinate dal procuratore aggiunto Luca Turco, i coniugi Renzi avrebbero usato le cooperative, di cui sarebbero stati amministratori di fatto, per aumentare il volume di affari della società di famiglia Eventi 6. Secondo quanto appreso, il prossimo 20 maggio nell'udienza preliminare il difensore dei Renzi, avvocato Lorenzo Pellegrini, chiederà al gup di riunire il nuovo procedimento col processo nato da questo primo filone dell'inchiesta. (ANSA).
Reati fiscali, pm 'Processare genitori e sorella di Renzi'
Accuse di irregolarità in dichiarazioni redditi società Eventi 6