(ANSA) - SAN MINIATO (PISA), 28 GIU - Per i 200 anni dalla
morte, San Miniato (Pisa) dedica dal 29 giugno una mostra
omaggio a Napoleone Bonaparte che riscopre i suoi legami con un
protagonista della storia contemporanea. La mostra, nelle sale
della Fondazione Conservatorio Santa Chiara, si intitola 'Noi &
N.
L'incontro avvenne, appunto, il 29 giugno 1796.
Fulcro dell'intera esposizione - che si avvale della
co-organizzazione di quattro musei di San Miniato, dell'Archivio
storico del Comune, della Fondazione Dilvo Lotti e di Crédit
Agricole Italia - sono il bozzetto e il dipinto di Egisto Sarri
(1837-1901) 'L'ingresso di Napoleone I a San Miniato' (olio su
tela, 1876). Il passaggio di Napoleone a San Miniato ha
stimolato in due secoli un immaginario collettivo locale che la
rassegna va a ritrovare e a riunire insieme. "L'incontro tra il
giovane Napoleone e l'anziano parente toscano, il canonico
Filippo Buonaparte, immortalato nell'imponente opera di Sarri,
ha innescato un'esuberante mitografia affiancata da studi
dell'erudizione locale che si è allargata ad una produzione
storiografica di più ampio spettro", spiega Lorenzo Fatticcioni,
curatore della mostra insieme a Luca Macchi e Laura Guiducci.
Dagli anni '80 del '900 le attività di alcuni artisti e
operatori culturali hanno contribuito a infittire la trama e
arricchire l'immaginario napoleonico. Tra questi il pittore
Dilvo Lotti, che dedica parte cospicua della sua produzione a
Napoleone, Marianella Marianelli col racconto in plaquette
sull'incontro del 29 giugno 1796 ed il romanzo storico di
ispirazione napoleonica 'Ipotesi per un fantasma', i fratelli
Taviani che dedicano al passaggio delle truppe francesi in
Toscana diverse scene di 'Fiorile', uno dei loro film più
intensi. La mostra prosegue fino al 30 settembre. (ANSA).
San Miniato riscopre il ramo toscano di Napoleone Bonaparte
Fulcro mostra è opera di Sarri col generale e canonico parente