"Mi intubano, ora ti saluto. Amore da domani non parleremo più.
La moglie, al momento dell'imbarco per rientrare in Italia, era risultata positiva al Covid e per questo tutta la famiglia rimase bloccata. Rientrati in Italia con un volo sanitario insieme alla bambina, poi anche il marito si ammalò per il Covid e dal 9 maggio è rimasto ricoverato in ospedale finora. La famiglia è di Campi Bisenzio (Firenze). "Né noi, né i medici ci aspettavamo quello che è accaduto. I medici sono stati meravigliosi, sia sul piano professionale che umano. Hanno provato fino all'ultimo secondo" a salvarlo. Lo ha detto Simonetta Filippi, la moglie di Enzo Galli. La coppia, a fine aprile era rimasta bloccata una decina di giorni in India dove si era recata per adottare una bambina. "Ringrazio Careggi, il dottor Adriano Peris e la sua equipe - ha continuato la donna - sono stati meravigliosi come meraviglioso è stato il console italiano a New Delhi che ci ha aiutato in tutti i modi". Enzo Galli, risultato positivo l'8 maggio, lo è rimasto, sempre secondo quanto riferito dalla donna "fino a due settimane fa" quando si è negativizzato ma ormai il suo organismo era stato troppo colpito dalla malattia. "La morte di Enzo Galli mi ha toccato profondamente - afferma il presidente della Toscana Eugenio Giani - Ricordo la forte preoccupazione di tutti noi quando a causa del Covid la coppia rimase bloccata a New Delhi, dove si era recata per adottare la piccola Miriam. Ho ancora impresse nella memoria le parole di Simonetta con la quale ci sentimmo al telefono per avere notizie e fargli sapere che eravamo in contatto con la Farnesina per agevolare il loro rientro. Avrei voluto ricordare quel momento come un inizio difficile di una storia a lieto fine. Con commozione mi stringo intorno alla moglie, tutta la famiglia e alla figlia che Enzo ha desiderato. Esprimo il cordoglio di tutta la Regione Toscana".
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