(ANSA) - LA SPEZIA, 11 OTT - Sfidava l'autovelox lanciando lo
scooter ad alta velocità coprendo parte della targa del mezzo
con un casco. Lo scooterista era diventato una ossessione per
gli agenti della polizia locale di Santo Stefano Magra che hanno
faticato a individuarlo. Alla fine però un cinquantenne di Aulla
ha perso la sfida e si è visto notificare 19 verbali contestati
per eccesso di velocità, che gli sono costati 5909 euro di
multe, 69 punti della patente decurtati e 5 sospensioni della
licenza di guida. La polizia locale di Santo Stefano Magra
cercava di identificarlo dal giugno scorso. Sul video degli
agenti era una presenza quasi quotidiana. Sempre oltre il limite
di velocità, con punte anche superiori ai 100 km/h. Quando è
stato identificato, gli agenti hanno scoperto che l'uomo, R. B.,
52 anni, aveva numerosi verbali per eccesso di velocità non
pagati. Convocato al comando di Santo Stefano di Magra, il
proprietario dello scooter ha provato a far ricadere la colpa
sul figlio e sul nipote indicandoli come abituali utilizzatori
del veicolo. Indagini approfondite, anche con l'ausilio delle
telecamere di videosorveglianza, hanno permesso di sgretolare la
"tesi difensiva". E' stato così denunciato per "occultamento di
atti veri" (ANSA).
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