(ANSA) - PISA, 12 OTT - La ricchezza in Italia è sempre più
in mano a una fetta esigua di popolazione mentre cala la
ricchezza media individuale. E' una delle fotografie che emerge
dal seminario online promosso oggi dalla Scuola Normale di Pisa,
"Ricchezza, ricchi e diseguaglianza in Italia", organizzato
dalla classe di Scienze politico-sociali di Firenze.
"La possibilità di una tassazione dei patrimoni - conclude la
Normale - registra, nella grande maggioranza degli intervistati,
una netta ostilità, mentre qualche apertura incontra la
possibilità di un aumento delle imposte di successione,
introducendo criteri di progressività. C'è una sottovalutazione
della gravità delle disuguaglianze e sembra sfuggire ai ricchi
italiani che la ricchezza non è disgiunta dalla povertà. Emerge
infine il rapporto problematico con lo Stato e la politica, un
rapporto di apparente estraneità, in cui lo Stato è percepito
soprattutto come una minaccia in termini di carico fiscale e la
politica viene considerata responsabile dei problemi del Paese".
(ANSA).
Studio, ricchezza in Italia in mano a sempre meno persone
Scuola Normale, in 20 anni 50mila più ricchi l'hanno raddoppiata