(ANSA) - FOLLONICA (GROSSETO), 12 FEB - Prosegue l'attività
della capitaneria di porto - guardia costiera, volta al
contrasto della pesca illegale. La notte scorsa i militari di
Piombino (Livorno) a seguito di una specifica e costante
attività di intelligence, hanno individuato a Senzuno, vicino a
Follonica (Grosseto), tre subacquei che pescavano usando
bombole.
Nell'occasione è stata contestata la cattura e detenzione
illecita di un ingente quantitativo di ricci di mare, circa
6.300 esemplari, per certo destinati - senza alcuna garanzia di
tracciabilità commerciale e sanitaria - al mercato della
ristorazione in altre regioni d'Italia. Ai due è stata comminata
un'ammenda di 12.000 euro per pesca subacquea notturna (la
normativa vigente ne consente l'effettuazione solo dall'alba al
tramonto); per superamento del limite di 50 ricci a persona e
per aver pescato tramite l'ausilio di autorespiratori. Gli
echinodermi sono stati sequestrati dai militari e conservati
vivi per il successivo rilascio in mare, in attuazione delle
norme in materia di tutela delle risorse ittiche e della fauna
marina. (ANSA).
Pesca illegale 6.300 ricci di mare, multa da 12.000 euro
Tre sub sorpresi di notte dalla guardia costiera a Follonica