(ANSA) - FIRENZE, 07 MAR - "Sarei stato triste se si fosse
deciso di rifare un nuovo stadio senza ripartire dal Franchi. Il
Franchi è casa mia, così come Firenze è casa mia".
"La prima impressione che ho avuto da Firenze quando sono
arrivato dall'Argentina - scherza - è stata bruttina. In
Argentina è tutto nuovo, non abbiamo la cultura di mantenere la
nostra storia. Poi è passata una settimana e ci siamo innamorati
di Firenze, abbiamo capito subito lo spirito dei fiorentini,
questo ci ha aiutato. Rispetto a prima adesso cammino per
Firenze, ora me la sto godendo di più. Quando giocavo mi sentivo
molto responsabile, appena arrivato ho capito la volontà della
città di essere qualcuno e mi sono immedesimato e ho sposato
subito quell'idea".
Oltre a Batistuta è stato invitato a parlare sul palco anche
l'altra ex bandiera dei viola, Giancarlo Antognoni. "Ho passato
più tempo al Franchi - ha detto - che a casa mia. Fa piacere
vedere che ci sarà un restyling". (ANSA).
Batistuta: "Giusto ripartire dal Franchi, è casa mia"
Antognoni:"Fa piacere vedere che ci sarà restyling dello stadio"