(ANSA) - FIRENZE, 07 MAR - Cinquanta opere, molte mai esposte
in precedenza, per ripercorrono l'amicizia e il sodalizio tra
due delle personalità artistiche più influenti del Novecento. E'
'Pas de deux.
Con la curatela di Luca Scarlini, l'esposizione documenterà
le tappe inedite di uno straordinario incontro, avvenuto nel
1948 all'interno della galleria d'arte newyorkese Curt Valentine
e illustrato in alcune tra le opere più straordinarie di Marini:
dalle acqueforti della serie 'Marino to Stravinskij' alle
litografie 'Personnages du sacre du printemps', fino all'unica,
magnifica scenografia mai realizzata dall'artista: quella per La
sagra della primavera dello stesso Stravinskij, rappresentata
alla Scala l'8 dicembre 1972. Durante il vernissage Scarlini,
scrittore, drammaturgo, performer e voce nota di Radio Tre,
racconterà in una performance il legame tra i due maestri
accompagnato al piano dal Maestro Antonio Artese.
Al primo piano del Museo saranno esposti dipinti dedicati ad
attori, danzatori e giocolieri e incisioni originali a tema
teatrale. In prestito dalla Fondazione Marino Marini di Pistoia
le acqueforti e le litografie realizzate tra il '72 e il '74 in
ricordo dell'amico scomparso nel 1971, oltre al ritratto in
bronzo di Stravinskij che il musicista definì
"straordinariamente bello" e una serie di affascinanti materiali
- tra biglietti e scambi epistolari - che documentano la stima e
l'affinità artistica tra i due. Andati malauguratamente dispersi
dopo il debutto dello spettacolo, i fondali dipinti da Marini
per il balletto di Stravinskij saranno proiettati in formato
digitale, ed uno di essi verrà riprodotto su tela.
L'allestimento sarà a cura di Marisa Coppiano.
Il progetto è realizzato e sostenuto con il contributo di
Fondazione Cr Firenze e Intesa Sanpaolo. Si ringraziano la
Fondazione Marino Marini di Pistoia e il Teatro alla Scala per i
prestiti. (ANSA).
'Pas de deux', il sodalizio tra Marini e Stravinskij
A Museo Marini Firenze 50 opere ripercorrono amicizia 2 artisti