(ANSA) - ROMA, 14 MAR - Montagna, sport e solidarietà: è
questo il mix delle due giornate sulla neve degli Appennini
toscani a sostegno di Aisla, l'Associazione italiana sclerosi
laterale amiotrofica.
Tra sci e ciaspole, il 19 e il 20 marzo, ci si potrà cimentare
per praticare sport, divertirsi e offrire un aiuto concreto ai
malati di Sla e alle loro famiglie.
Massimo, maestro di sci, e Mauro, Master a livello
internazionale, hanno deciso di mettere al servizio la propria
abilità a favore dei circa 70 pazienti in carico alla sezione
fiorentina. "Ringrazio i fratelli Lapucci, le Istituzioni e i
tanti sostenitori, non ci aspettavamo una risposta così rapida e
solidale. - dichiara Barbara Gonella, presidente Aisla Firenze -
L'impresa è ardua ma, come lo è la maratona di nuoto autunnale,
è una grande metafora delle difficoltà quotidiane che affrontano
le persone con SLA e i loro familiari caregiver, è una sfida a
raggiungere un grande obiettivo ed è un modo per tenere sempre
alta l'attenzione su queste famiglie per le quali l'emergenza
non finisce mai". Domenica 20 marzo, invece, torna la sesta
edizione della "Ciaspolata di primavera" nella Foresta
Biogenetica di Pian di Novello. "Anche quest'anno ci aspettiamo
che siano in molti a rispondere all'appello della nostra
associazione - afferma la referente Aisla Pistoia, Daniela
Morandi Matteoli - La vostra partecipazione servirà a finanziare
le sedute di fisioterapia a domicilio per i nostri associati
colpiti da Sla. Vivremo insieme, come negli anni passati, una
bella giornata in sicurezza e dedicata alla solidarietà e
all'amicizia". (ANSA).
In Toscana sport e solidarietà a sostegno dei malati di Sla
Sabato 19 e domenica 20 un calendario di eventi per Aisla